LAUREA IN LETTERE conseguita presso il dipartimento “Teatro e Spettacolo” della Università degli studi di Roma La Sapienza (Tesi: Tracce di cinema nel Teatro di Giorgio Strehler, A.A. 1994/95); Corso di perfezionamento post lauream in SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, Facoltà di Sociologia, Università degli Studi di Roma La Sapienza (ciclo didattico Dott. A. Rovinetti: Comunicazione pubblica: istruzioni per l’uso A.A. 1995/96); Corso di perfezionamento post lauream in SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, Facoltà di Sociologia, Università degli studi di Roma La Sapienza (prof. Morcellini: Elezioni di Tv: il caso Berlusconi A.A. 1996/97); Corso di perfezionamento post lauream in FISIO-PATOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE INDIVIDUALE E DI MASSA, Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza (Proff.ri Mastronardi, Bruno, Villanova) (A.A. 1996/97); Corso di perfezionamento in IPNOSI CLINICA E SPERIMENTALE, Facoltà di Medicina, cattedra di Psicopatologia Forense, Università degli Studi di Roma La Sapienza (Dissertazione pubblicata: Il Teatro di Stanislavskij comparato al reve éveille dirigé di Desoille, A.A. 1996/97); Corso di perfezionamento post lauream in TEORIA E PRASSI DELL’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI, Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi ROMA TRE (A.A. 1997/98); Corso di perfezionamento in IDEAZIONE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI EVENTI CULTURALI, Facoltà di Sociologia, Università degli studi di Roma La Sapienza (prof. Abruzzese, Pettarin, A.A. 1998/99); Corso di perfezionamento in LINGUE MODERNE, Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Roma La Sapienza (A.A. 1998/99). ATTIVITA': CURRICULUM POLITICO: 1998/1999: Componente del Gruppo IdV femminile presso la sede Nazionale di Via del Corso 262 di Roma, organizza con la responsabile nazionale la raccolta firme per il Referendum Maggioritario che l’IDV di Antonio Di Pietro promuove insieme all’On. Mariotto Segni (Patto Segni), ed a tal fine lavora al coordinamento di una rete di donne. Entra a far parte del Comitato per il Referendum maggioritario, Promuove quindi la campagna per il Referendum “La vittoria del Sì è nelle mani delle donne”, organizza manifestazioni e Conferenze delle Referendarie, e con un camper raggiunge, insieme alla coordinatrice nazionale Rita Capponi, le iscritte al Movimento dell’Italia dei Valori, in varie regioni d’Italia realizzando convegni e incontro nei luoghi di appartenenza delle referenti locali dell’Italia dei Valori. 1998/1999: E’ Componente del Settore Pari Opportunità, presso la prima sede nazionale romana del Partito, in Via del Corso 262, Roma, dove organizza l’Ufficio Stampa e Comunicazione per L’Immagine femminile Italia dei Valori. Organizza conferenze stampa, tiene i contatti con le agenzie di comunicazione. 1999: Collabora con R.Capponi e G.Barbiero, dalla sede centrale di Via del Corso 262, alla Campagna di promozione della partecipazione femminile al Movimento Italia dei Valori intitolata “Due Amiche in più, alle Donne la Forza delle Donne”. 1998/99: Al seguito di Antonio Di Pietro che fonda il movimento “I Democratici” , si candida ed eletta delegata nel movimento “I Democratici” durante l’assemblea costituente presso l’Htl Ergife di Roma. 1998/2002: Viene eletta presidente del circolo territoriale “Italia dei Valori” (Intitolato ad Ambrogio Mauri), Municipio 13 – RM e successivamente inglobato nel Movimento ”I Democratici” fondato da Antonio Di Pietro con Prodi, Rutelli e i Sindaci di “Cento città”. 1999: Addetta stampa sul “Treno di Prodi” per i candidati Idv alle elezioni europee. Organizzatrice di eventi e manifestazioni per le elezioni europee nel gruppo Idv presso I Democratici; Organizza incontri elettorali comizi e spettacoli per la presentazione dei candidati del partito alle europee; 2002/2006: Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione Idv Federazione romana, e Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione Idv Regione Lazio; Ideatrice, curatrice e responsabile (webmaster e pubblicazione) dei siti Internet del partito IDV –LAZIO e IDV-ROMA. 2002: Fondatrice dell’associazione “Roma 13 per l’Ulivo”, in rappresentanza di Idv territoriale nell’Ulivo; ideatrice e curatrice del sito: www.romatrediciperlulivo.it 2002: fonda, con un gruppo di iscritti attivisti Idv, l’associazione tematica “Città della Gente”, dell’Italia dei Valori, con sede in Roma, allo scopo di affrontare problemi relativi alla cittadinanza, creare sportelli di aiuto, aumentare la partecipazione di donne e uomini alla vita di partito. 2000/2006: Referente territoriale Italia dei Valori (IdV) nel Municipio 13 di Roma; 2002: Il 21-22-23 giugno 2002 Partecipa ai lavori per gli Stati generali dell’Italia dei Valori, in cui si riprogrammano i Dipartimenti tematici, si rinnovano gli incarichi territoriali, si definisce la linea politica del partito. In quell’occasione W.M. fonda, con i direttori dott.ri Antonio Bianco e Orlando Vella il nuovo organo di stampa dell’Idv, il periodico “Orizzonti Nuovi” e si attiva per la promozione e divulgazione del giornale presso gli iscritti Idv, suggerendone la linea editoriale e partecipando alla puntuale pubblicazione di articoli. 2002/2008: E’ nominata Responsabile Nazionale della Consulta Donne Dell’Italia dei Valori. Con questo incarico ricostruisce la rete delle donne nazionale; ne esamina i curricola per l’accettazione nella Consulta, nucleo centrale che lavora alla programmazione e realizzazione delle pari opportunità. Organizza eventi in vari luoghi d’Italia, sportelli d’ascolto per le problematiche femminili, convegni, azioni e manifestazioni contro la violenza, si rapporta alle referenti e dirigenti territoriali di ogni regione per coordinare azioni e programmi sulle pari opportunità e politiche di genere. Idea, organizza e gestisce il sito della Consulta Femminile Idv, con migliaia di visite e partecipazioni di referenti politiche e culturali. 2002: Collabora con Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità tra uomo e donna della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla Campagna Pari e di Più, per le modifiche all’Art. 51 della Costituzione (Legge Costituzionale n. 1 del 30 maggio 2003 sull’Obbligo di promuovere le pari Opportunità tra uomo e donna). Partecipa con la Commissione nazionale parità alla stesura del testo sulle condizioni per l’eleggibilità delle donne e il redige la parte della Comunicazione e Immagine femminile del Kit della candidata 2004: Ha l’Incarico di Responsabile nazionale del Dipartimento Pari Opportunità. 2004/2007: Partecipa alle stesure dei programmi nazionali del partito per le elezioni europee, per quelle politiche nazionali. Partecipa nel 2006 ai lavori per il programma presso la Fabbrica di Prodi a Bologna. Collabora alla stesura del Programma dell’Unione presso le diverse sedi di incontro a Roma. Idea il “Marchio etico” a tutela dell’infanzia. Propone nel programma nazionale Idv CRS, centri di riequilibrio sociale per le pari opportunità. 2005: Come referente territoriale partecipa agli incontri con i partiti di coalizione per il Progetto “Lido di Roma 2005/2015”; partecipa ai lavori dell’Associazione Roma 13 per l’Ulivo in rappresentanza di Idv per iniziative a favore della risoluzione di problemi su istanze della cittadinanza. 2005: Promuove iniziative sulla promozione delle pari Opportunità. Raccoglie 10.000 firme con l’On.Tina Lagostena Bassi, le Donne della Consulta Idv, le Parlamentari della Camera e del Senato, per l’appello contro la democrazia incompiuta da presentare al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Contribuisce ad organizzare (con il Comitato Leggi Paritarie, l’ANDE, la Casa Internazionale) conferenze stampa e manifestazioni davanti a Montecitorio durante la discussione della legge elettorale (governo Berlusconi), per l’approvazione di norme paritarie. Scrive istanze al Presidente del partito dell’IdV, ed all’Ufficio di Presidenza per sensibilizzarlo sulla necessità di candidare donne del partito, competenti e motivate, alle elezioni politiche. Acquista l’ultima pagina del quotidiano La Repubblica per pubblicare un messaggio di sensibilizzazione sulla necessità di aprire alla partecipazione femminile nei luoghi delle decisioni. 2005:
21/25 Settembre Organizza la Festa nazionale dei Valori, presso il
Parco della Resistenza dell’ 8 settembre a Roma. Manifestazione di
5 giorni per promuovere, tra l’altro, la candidatura di Antonio Di
Pietro alle primarie dell’Ulivo. Durante una delle sessioni “Percorsi
di emancipazione e Ingressi Riservati”, tema di P.O. affrontato da
Tina Lagostena Bassi, Marina Piazza, Rita Capponi, Ilda Bartoloni,
Stefanella Campana, Laura Moschini, Francesca Santoro, Simona Torretta,
si dà inizio a raccolte di firme e ad una serie di altre iniziative
per le Pari Opportunità, in prossimità delle elezioni
politiche 2006: 2006: fonda l’ONERPO, Osservatorio Nazionale ed Europeo per il Rispetto delle Pari Opportunità, Associazione registrata e legalmente Costituita che ha come presidente la giornalista Aura Nobolo. L’Onerpo deriva dai Comitati per Wanda Montanelli, nati in sostegno della sua lotta politica per le donne che trova espressione nel blog: http://www.comitatoperwandamontanelli.com/ e nel Forum dello stesso Osservatorio. 2007: Aderisce alla Campagna "50e50... Ovunque si decide” (http://www.50e50.it), Norme di democrazia paritaria e raccolta di 120mila firme per una legge di iniziativa popolare, promossa dall’Udi Nazionale, la Casa Internazionale Donne, l’Osservatorio per le P.O. (Onerpo), numerose associazioni. 2008: dopo dieci anni di desertificazione delle opportunità, accusa il suo partito di maschilismo estremo, fa uno sciopero della fame di 42 giorni, a cui pone termine dopo l’invito scritto del presidente della repubblica Giorgio Napolitano. Inizia ad un’azione legale per discriminazione contro il presidente dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro. Con 170 testimoni e lunghi anni descritti da una storia vissuta nell’assoluta povertà e sofferenza politica Wanda Montanelli intende ottenere una sentenza innovativa e pilota sul diritto delle donne di esistere in politica.Ha inoltre iniziato una ricerca, con un gruppo di giornalisti, le donne che la sostengono, e alcuni docenti universitari sullo studio del fenomeno. 2008: Con migliaia di suoi sostenitori della società civile incrementa le progettualità di Onerpo e dell’associazione di cui è vicepresidente. Crea dei circoli territoriali plurali, che al di fuori di ideologie intendono contribuire al progetto originario di equilibrio sociale e ingresso paritario, di donne e uomini, nei ruoli istituzionali. |