Sheryl
Sandberg
direttore
operativo di Facebook
Miami
(USA) |
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Sheryl
Kara Sandberg (Miami, 1969) è un'imprenditrice e politica statunitense,
attuale direttore operativo di Facebook.
Nata in una famiglia ebrea originaria di Washington, Sandberg frequentò
l'Harvard College, dove nel 1991 conseguì un bachelor in economia
aiutata dall'allora docente Lawrence Summers, con cui ideò
la tesi intitolata “Conseguenze delle disuguaglianze economiche
sugli abusi familiari”.
Da
lì cominciò una collaborazione che proseguì negli
anni a venire: Sandberg seguì il professor Summers alla Banca
Mondiale e poi alla Casa Bianca come suo capo dello staff quando il
Presidente Clinton lo nominò Segretario al Tesoro.
Nel
frattempo Sandberg ottenne un MBA dalla Harvard Business School[2]
e lavorò come consulente per McKinsey & Company.
Successivamente,
quando i democratici dovettero lasciare la Casa Bianca, Sandberg si
fece assumere da Google, a quel tempo una società semi-sconosciuta.
La donna riuscì a convincere il provider America Online a trasformare
Google nel suo motore di ricerca e creò il sistema AdSense.
Ciononostante la Sandberg non raggiunse posizioni elevate all'interno
della società, riuscendo a farsi nominare solo vicepresidente
per le vendite online.
Nel
2007, durante un party natalizio, Sheryl Sandberg conobbe Mark Zuckerberg,
cofondatore e amministratore delegato di Facebook; lui stesso raccontò
di aver intuito subito che la donna fosse la persona che cercava e
così le offrì di unirsi al suo team. Ciò portò
ad una contesa fra Google e Facebook, ma Sandberg preferì l'offerta
di Zuckerberg e abbandonò la società di Mountain View.
Sandberg dunque divenne un elemento indispensabile dello staff di
Facebook, ma venne criticata duramente da Google per aver assunto
molti dei suoi ex colleghi "strappandoli" dalla sua vecchia
azienda e per aver sfruttato la loro conoscenza di Google al fine
di fortificare Facebook.
Oltre
all'impegno con il social network, Sandberg fa parte anche di alcuni
consigli di amministrazione molto noti, fra cui quello di Starbucks
e della Walt Disney Company.
Sandberg
è stata ripetutamente inclusa nelle liste delle persone più
influenti al mondo, come quelle stilate dalle riviste Fortune e Forbes.
Nel 2010 quest'ultima la classificò al 66º posto nella
sua lista delle 100 donne più potenti del mondo.
Dopo
il divorzio dal primo marito, Sandberg sposò il suo migliore
amico David Goldberg, da cui ebbe due figli.
Sheryl
Sandberg è impegnata sul fronte della parità di genere
e della valorizzazione delle donne sul lavoro. È autrice del
libro "Facciamoci avanti - Le donne, il lavoro e la voglia di
riuscire" (titolo originale "Lean in"), pubblicato
nel 2013, in cui analizza le cause per cui le donne faticano ad affermarsi
nel mondo del lavoro e suggerisce come rimuovere questi ostacoli.
Nel 2010 ha partecipato a TED Talks con un intervento: "Sul perché
le donne leader sono troppo poche". Fa parte del CdA dell'organizzazione
One Billion Rising.
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