INVITO
ALL'INCONTRO 50E50 OVUNQUE SI DECIDE
Alle
Parlamentari della Camera dei Deputati
Alle Senatrici della Repubblica Italiana
Alle donne impegnate nelle istituzioni e nei partiti
Loro sedi
Oggetto:
Invito all’incontro 50E50 ovunque si decide
presso la Sede nazionale Udi
Rivolgiamo
a tutte le donne in indirizzo, Deputate, Senatrici, Responsabili
politiche dei partiti e donne presenti nelle istituzioni, l’invito
a partecipare ad un incontro che si terrà il giorno 15
novembre 2007, ore 17.00 presso la Sede nazionale dell’Udi,
Via dell’Arco di Parma 15, Roma.
Durante
l’incontro saranno prospettati gli obiettivi e i risultati
della Campagna 50E50 promossa dall’UDI, ed esposte tutte
le iniziative necessarie a presentare la proposta
di legge di iniziativa popolare in Parlamento. Vorremmo
ascoltare anche le vostre opinioni, augurandoci che da voi tutte
vengano delle proposte e delle iniziative che ci aiutino nell’iter
che la proposta di legge dovrà seguire perché
sia messa in discussione.
Nel
novembre 2006, l’UDI ha avviato questa azione politica
nazionale tesa a colmare un grave deficit di democrazia e contemporaneamente
a rendere noto in modo diffuso un sistema politico e culturale
che discrimina le cittadine in quanto donne.
La
Proposta di legge di iniziativa popolare denominata “Norme
di Democrazia Paritaria per le Assemblee elettive”, predisposta
in 5 articoli, prevede meccanismi paritari nella indicazione
delle candidature in ogni consesso politico elettivo.
Attraverso
l’alternanza uomo donna nelle liste di ogni competizione
elettorale si intende consentire alle donne di partecipare alle
consultazioni elettorali - e in ogni altro luogo in cui si dovrebbe
accedere per merito - in condizioni di parità. Vogliamo
che i luoghi istituzionali, politici e la gestione della cosa
pubblica, si aprano alle donne che della società fanno
parte a pieno titolo e devono poter contare e pesare, al pari
degli uomini, ovunque.
Con
la irricevibilità prevista come sanzione si consacra
il carattere fondamentale della norma.
La
raccolta delle firme è iniziata ufficialmente il 2 giugno
2007 e si concluderà proprio il 15 novembre, giorno del
nostro incontro, mentre il 30 dello stesso mese si concludono
i sei mesi di tempo previsti dalla legge.
La
campagna 50E50 ovunque si decide è sostenuta in modo
corale da numerose associazioni, tra cui Donne di ABCD, Commissioni
Pari Opportunità, Associazione Proxima generi, Coordinamento
femminile CGIL Roma e Lazio,Donne Politica Istituzioni, Casa
Internazionale delle Donne, Coordinamento donne Spi-CGIL, Usciamo
dal Silenzio, Onerpo, Donne in Quota, Consigliera nazionale
di parità, consigliere dei Municipi, le giunte Comunali
di Gela e Galatina, Anci Puglia e CPO dell’ordine degli
avvocati di Bari, Sindache … e tante altre ancora che
non posso nominare perché l’elenco sarebbe troppo
lungo - e da donne che si sono attivate nella raccolta delle
firme contribuendo alla costituzione dei vari Centri di Raccolta
formatisi in ogni parte d’Italia.
Il
13 ottobre durante la manifestazione in Piazza Farnese che ha
visto convogliare a Roma tante donne in sostegno dell’iniziativa,
si è dato in pubblico l’annuncio del risultato
di 50mila firme raccolte con quasi due mesi di anticipo dalla
fine della campagna, e si è registrata l’intenzione
di continuare con impegno a raccogliere firme per perseguire
un obiettivo che costituisca anche un successo di movimento
d’opinione che le donne intendono rendere palese.
Con
la certezza che a questo invito aderiranno le donne impegnate
in politica e sensibili ad un grave problema di democrazia incompiuta,
al fine di dare con la propria presenza e con la successiva
azione politica e parlamentare la spinta decisiva all’approvazione
della legge, l’UDI ringrazia.
Roma
24 ottobre 2007
Pina Nuzzo
Delegata alla Sede nazionale dell’UDI
UDI
- Unione Donne in Italia ,
via dell’Arco di Parma 15, 00186 Roma tel. 06 6865884
udinazionale@tin.it
www.udinazionale.org
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PROPOSTA
DI LEGGE
Le
sottoscritte cittadine italiane e i sottoscritti cittadini italiani
presentano - ai sensi dell'art. 71, comma 2, Cost. ed in applicazione
della legge 25 maggio 1970, n. 352 ss. modd. - la seguente proposta
di legge:
“Norme di Democrazia Paritaria per le Assemblee elettive”
Art.
1 - Finalità
In
attuazione dell’art.51 della Costituzione Italiana, la
presente legge detta norme di democrazia paritaria per l’accesso
di cittadini e cittadine alle Assemblee elettive in condizioni
di uguaglianza.
Art.
2 - Ambito di applicazione
Le
presenti norme si applicano alle competizioni elettorali relative
alle Assemblee elettive di: Circoscrizioni nei Comuni, Comuni,
Città Metropolitane, Province, Regioni a Statuto ordinario,
nonché alle elezioni di Camera dei Deputati, Senato della
Repubblica e dei componenti del Parlamento Europeo spettanti
all’Italia.
Art.
3 – Candidature in liste o gruppi
In
ogni lista o gruppo di candidati, le candidature sono costituite
da un numero uguale di donne e uomini, sono disposte in ordine
alternato per sesso e, in caso di disparità numerica,
lo scarto è di una unità.
Liste o gruppi di candidati che non rispettano le predette norme
sono irricevibili.
Art.
4: Candidature in collegi uninominali
In
ogni circoscrizione dove le candidature sono proposte in collegi
uninominali, le candidature complessive contraddistinte dal
medesimo contrassegno sono costituite da un numero uguale di
donne e uomini e, in caso di disparità numerica, lo scarto
è di una unità.
Partiti, movimenti o coalizioni di partiti recanti il medesimo
contrassegno nella circoscrizione che non rispettano le predette
norme non sono ammessi alla competizione elettorale in quella
circoscrizione.
Art.
5: Norma abrogativa di chiusura
Ogni
disposizione in contrasto con le norme di democrazia paritaria
contenute nella presente legge è abrogata.
Copyright
Udi Nazionale via Arco di Parma 15 Roma
Campagna 50E50 ovunque si decide
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